Il sostegno alla genitorialità è un aspetto fondamentale del nostro lavoro di psicologhe. La famiglia è infatti un sistema in continua trasformazione: pensiamo ad esempio a tutti i cambiamenti che influenzano il percorso di crescita di una famiglia. Cambiamenti che hanno a che fare con eventi attesi e prevedibili, come la nascita di un figlio, i vari passaggi scolastici, la sua adolescenza. Ma anche trasformazioni legate ad eventi critici che possono creare disequilibrio all’interno del nucleo familiare: malattie, perdite, separazioni, o problemi economici e lavorativi. Ed è soprattutto nei momenti di cambiamento (di qualsiasi natura esso sia), che le capacità adattive delle persone che compongono il sistema familiare, rivestono la massima importanza. Più numerosi sono i fattori di stress legati al cambiamento, maggiore è la rigidità strutturale delle persone, meno la famiglia sarà in grado di mettere in atto il processo di cambiamento necessario a superare le criticità verso un equilibrio sano e funzionale.
Gestire il cambiamento in famiglia
Quando una famiglia si trova ad affrontare un momento delicato di cambiamento (ancor più, se ciò coincide con un periodo particolarmente critico), anche una semplice difficoltà scolastica può innescare meccanismi emotivi negativi caratterizzati da sentimenti di sfiducia, senso di colpa, rassegnazione o rifiuto. Sentimenti che inevitabilmente renderanno difficile la comunicazione tra genitori e figli, e tra la famiglia e l’esterno. Avere uno spazio di ascolto privo di giudizio in cui i genitori possano sentirsi liberi di esprimersi, è il primo passo verso il raggiungimento di una maggiore consapevolezza di sé e dei propri schemi di risposta allo stress e alle difficoltà esterne. Anche se e quando si tratta di difficoltà “di tutti i giorni”.
Far fronte alle piccole grandi, difficoltà di ogni giorno
Per un genitore e in una famiglia, ogni età dei figli rappresenta una nuova sfida e le fasi della vita di un figlio, sono nuove fasi della vita anche per un genitore. Ma spesso, né gli uni, né gli altri, sono in possesso degli strumenti per gestire i cambiamenti e i momenti cruciali della vita. Come ad esempio l’ingresso nel mondo della scuola, il rapporto con l’alimentazione o con il sonno, le prime delusioni e le difficoltà scolastiche. In questi casi bisogna riuscire a chiedere aiuto. il sostegno alla genitorialità esterno da parte di uno psicologo specializzato, può essere la chiave per affrontare le difficoltà e superare i cambiamenti in modo sano e positivo. Parlare e condividere le emozioni, alleggerirà il peso dei problemi di ogni giorno e farci capire che abbiamo sempre qualcuno su cui contare.